Trekking sulle Montagne degli Dei - Bulgaria e Grecia

 

STORIA ,CULTURA ,NATURA -Dal Monte Rila e Pirin al Mar Egeo, Monte Olimpo e le Meteore

                                                                             

Dal 04.08.  al   17.08. 2024.

                                               

UN VIAGGIO NEL PASSATO E NEL PRESENTE DEI DUE PAESI BALCANICI

                   

1°giorno: Un aereo di linea ci porta dall’aeroporto di Milano a Sofia - la capitale della Bulgaria.

Da qui inizierà il nostro viaggio pieno di avventura, cultura e ricco d’incantevoli paesaggi e di natura incontaminata.

Andiamo a visitare la capitale bulgara e dopo la visita ci trasferiamo in pullmino verso la cittadina di Samokov, situata ai piedi della montagna più alta della Bulgaria e della Penisola Balcanica – Pizzo Mussala-2925m. Un alberghetto nelle vicinanze di Samokov, ci ospita per la cena e il pernottamento.

 

giorno: Breve trasferimento dall’albergo alla località di Borovetz -1300m. e partiamo per l’ascensione al Pizzo Mussala (il punto più alto dei Balcani). Per facilitare la lunga salita usufruiremo di una cabinovia che ci porterà mille metri più in alto fino al Rif. Jastrebetz-2300m.  Da qui mancheranno solo ca. 600m. di dislivello in salita per arrivare sulla cima. Intorno a mezzogiorno siamo sulla vetta più alta della Penisola Balcanica. Dopo breve pausa scendiamo verso Borovetz, usufruendo ancora del servizio della cabinovia.

Nell’ arco della giornata la guida ci racconterà in breve, la storia della Bulgaria.

Pernottamento e cena saranno in albergo.

 

3°giorno: Oggi entriamo in una delle più belle vallate della montagna – la Vallata di Maliovitza. Da un’altitudine di – 1700m. Iniziamo a camminare sul sentiero che ci porta verso la vetta alta 2775m.

Arrivati al lago di Elena, la guida ci racconterà la leggenda del lago e delle cime che ci circondano.    

Giunti sulla vetta di Maliovitza, rimaniamo con il fiato sospeso dal bellissimo panorama che si apre intorno a noi. In lontananza si intravede la catena del Monte Pirin – la nostra prossima meta.

Scendiamo sul sentiero di salita per raggiungere il parcheggio dove ci aspetta il pullmino che ci porterà al Monastero di Rila. Un albergo ci accoglie per cena e perneottamento.  

 

4°giorno: Questa giornata ce la prendiamo comodo. Andiamo a visitare il Monastero di Rila (il più grande e il più importante monastero in Bulgaria).

 

Entriamo nel cortile per visitare la chiesa e rimanere incantati davanti ai bellissimi affreschi che raffigurano scene religiose della Bibbia dipinte nel periodo della rinascenza bulgara.

 

Verso mezzogiorno partiamo per la città di Bansko (la roccaforte della rinascenza bulgara) e ci sistemiamo per il pernottamento in un accogliente chalet o in un albergo familiare.  

 

Il tempo di una doccia e usciamo per visitare la pittoresca cittadina di Bansko, che con il suo vecchio quartiere e la sua chiesa crea indimenticabile atmosfera della vita nei secoli passati, delle sommosse popolari e della cultura bulgara.

 

La cena sarà in un locale tipico “Bariakova Mehana” dove assaggeremo i piatti tipici e gustosi della cucina locale.

 

 

5°giorno: Presto in mattinata ci trasferiamo per ca. 30km. nella “Valle di Stapalata”.

Partiamo per fare la famosa traversata del “Cavallino”, passando sulla cresta centrale del Monte Pirin composta da roccia di marmo. Superando il Cavallino, raggiungiamo la vetta più alta della montagna – “Vihren-2914m. (nominata dagli antichi Traci “Il castello del Dio Perun”).

Una ripida discesa ci porta al rif.Vihren, dove ci aspetta il nostro pullmino per riportarci a Bansko.

Cena e pernottamento.

6°giorno: Ci trasferiamo da Bansko nella vallata di Damianitsa. A un’altitudine di ca. 1500m. iniziamo la nostra camminata odierna verso l’omonimo rifugio. Giunti al rifugio ci fermiamo per una breve sosta, prima di iniziare la salita per arrivare sulla la cresta che divide le due valli, Damianitsa e Banderitsa.  I

l paesaggio davanti a noi è incantevole. Nelle vallate modellate dal ritiro dai grandi ghiacciai si sono formate tantissimi laghetti di montagna che con il suo colore azzurro verde, sembrano come se fosse le pietre di turchese sparsi nel verde smeraldo della vegetazione.

Qui la guida ci racconta le leggende dalle quali provengono i nomi delle montagne intorno a noi.              

 

Proseguiamo in discesa sul sentiero fino al rif. Vihren.

 

Da rifugio il nostro pullmino ci porterà a Bansko, ma durante il viaggio ci fermiamo per visitare un albero di più di 1300 anni di età iscritto nel libro di UNESCO come patrimonio dell’umanità.

Cena a Baryakova Mehana. Pernottamento in albergo o nello Chalet.

 

 

7°giorno: Oggi partiamo per visitare un’altra parte della montagna del Pirin. Iniziamo con un trasferimento per ca. 20km., fino alla partenza di una seggiovia che ci porterà al rif. Bezbog - 2236m. Da qui inizieremo la tappa odierna per salire sulla cima di Polejan – 2851m. 

Saliti in vetta la nostra guida di raccontare perché e da dove proviene questo nome insolito della zona. Bezbog in lingua italiana si traduce “Senza Dio.”

Dopo il mezzogiorno torniamo di nuovo a rifugio Bezbog e usufruendo della seggiovia, scendiamo al punto dove ci aspetta il nostro pullmino per portarci nella pittoresca cittadina di Melnik.

A Melnik saremo sistemati per la cena e il pernottamento in un alberghetto a gestione familiare.

 

8°giorno: Breve visita alla città di Melnik e di una casa vinicola, trasformata in museo. Poi per non perdere niente delle bellezze nella zona, ci trasferiamo in pullmino per visitare il monastero più antico sul territorio della Bulgaria – Il Monastero di Rojen.

Verso le ore 11,30 partiamo per trasferirsi in Grecia.

Se per alcuni la Grecia rappresenta solo la bellezza del mare, è arrivato il momento di cambiare l’opinione. La parte interna del Paese Balcanico è altrettanto bella e ricca di natura.

Il nostro pullmino ci porta sempre più a sud sulle coste del Mar Egeo e per concludere la giornata in bellezza ci facciamo un bagno in mare vicino a Litohorò (un villaggio ai piedi del Monte Olimpo).

Nel tardo pomeriggio torniamo in albergo e dato che siamo al mare, ceniamo a base di pesce.                 

 

9°giorno: Da Litohorò il nostro mezzo ci aiuterà ancora per un po’ fino a poco prima del Rif.Prionià.1100m.

Ci aspetta una salita a piedi di ca. 3 ore, per arrivare al Rif. Spillos Agapitos-2100m. Dopo la cena, facciamo una bella dormita all’accogliente rifugio, sotto la cima di Mitikas (il castello del Dio Zeus).

 

10°giorno: Oggi mentalmente ci trasferiamo nella mitologia greca, sperando di trovare Dio Zeus di buon umore, che ci permetta una splendida veduta dalla cima Mitikas-2917m. verso il Mare e la penisola di Halkadiki (La sede del Patriarca di Konstantinopoli).

 

Per maggiore sicurezza durante gli ultimi metri di salita ci leghiamo in cordata.

In discesa dalla cima all’inizio prendiamo la strada di salita e dopo un pò giriamo a sinistra per attraversare sotto le cime di Mitikas e Stefani e raggiungere il Rif. Apostolidis. Così la nostra visita della montagna sarà completa.

 

Ci fermiamo al rifugio per la cena e il pernottamento, sperando d’assistere a un bel tramonto sulle cime dell’Olimpo.

 

11°giorno: Dal rifugio scendiamo per 4-5 ore a piedi e raggiungiamo la strada asfaltata. Riprendiamo il nostro viaggio in pullmino fino alla piccola cittadina di Kalambaka, situata sotto le pareti rocciose delle Meteore.

La comodità di un bel alberghetto con gestione familiare, ottime grigliate di carne e una bottiglia di birra raffreddata a grado giusto, ci faranno dimenticare la stanchezza accumulatasi nelle giornate di trekking in montagna.       

 

12°giorno: Dedichiamo tutta la giornata alle visite dei famosi monasteri di Meteora.

Dopo aver riempito le schede delle macchine fotografiche, rientriamo in albergo per goderci un meritato riposo.

 

13°giorno: Partiamo verso il Salonicco. Giunti alla città principesca e gloriosa di Thessaloniki, ci fermiamo per una breve visita e per il pranzo in uno dei numerosi ristorantini intorno a mercato di pesce.

 Nel pomeriggio ci mettiamo di nuovo in viaggio per tornare in Bulgaria e raggiungere la città di Sofia.

Un albergo ci ospita per cena e pernottamento.

 

14°giorno: Trasferimento all’aeroporto di Sofia e rientro in Italia.

 

-Pre visitare la Bulgaria e Grecia è neccessario avere solo la carta d’identità in corso di validità.

-Per motivi tecnici organizzativi il programma può subire variazioni.

-Portare con il tesserino C.A.I.

 

Il costo del programma è di Euro 1830,00 a persona e include:

-Viaggio in aereo Milano-Sofia-Milano in classe economy.

-Mezza pensione negli alberghi in Bulgaria e in Grecia.

-Mezza pensione nei rifugi.

-Il biglietto di andata e ritorno con la cabinovia a Borovetz.

-Il biglietto di andata e ritorno con la seggiovia a Monte Pirin.

-Tutti i trasferimenti in pullman o pullmino al seguito, previsti nel programma.

-Polizza assicurativa per l’assistenza medica, recupero e ricovero in ospedale.

-Biglietto di entrata per le visite a Sofia, Monastero di Rila, Bansko, Melnik, Le Meteore.

-Accompagnamento di Guida Alpina Italiana con conoscenza della lingua bulgara e greca.

 

 

 

Attrezzatura:

-Scarponcini da trekking comodi, imbragatura, cordino di 3-4m., due moschettoni a ghiera e il casco.,                                            

-Pantavento e giacca a vento, ombrello o mantella, crema protettiva, occhiali da sole, berretto, fascetta e foulard.

- Sacca per il viaggio, zaino da 30-50 litri, sacco lenzuolo, pila frontale o normale, un paio di guanti leggeri.                                                                    

 

                     Guide Alpine “Planet Trek” by Planet Trek Travel T.O.

                          Via Plan Teregua – 17 ;  23030 Valfurva-SO-

                Tel:+39/347/3233100 ; Skype: pirin60 ; Facebook: Planet Trek

                            E.mail: plamen@planettrektravel.eu  ; www.planetrek.net             

                    

              

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